Glossario
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Deposito cauzionale
È una somma di denaro che l'utente versa al gestore a titolo di garanzia e che deve essere restituita dopo la cessazione del contratto nel rispetto delle condizioni contrattuali in vigore. La somma versata verrà restituita, maggiorata degli interessi al tasso legale, alla cessazione del rapporto in essere. Il deposito cauzionale non sarà invece richiesto agli utenti che hanno la domiciliazione bancaria o postale ma, qualora venga disattivata la domiciliazione, si procederà all'addebito di tale importo con la prima bolletta utile successiva alla revoca. Sono inoltre esenti dal versamento del deposito cauzionale tutte le utenze deboli così come individuate nel relativo "Regolamento attuativo per le agevolazioni tariffarie". Il deposito cauzionale viene regolato in maniera uniforme a livello nazionale, come forma di copertura, sia pure parziale, del rischio legato alla morosità.
Pertanto sarà vietata la sospensione della fornitura nel caso in cui l'importo del deposito cauzionale sia maggiore o uguale al debito dell'utente. -
Depurazione
Tramite il servizio di depurazione, le acque raccolte dalla fognatura vengono trattate in appositi impianti e rese compatibili con l’ambiente per poter essere rilasciate. L’utente paga questo servizio con una quota variabile (euro/mc) commisurata ai mc di acqua consumata. Ad esempio se sono stati consumati 50 mc di acqua potabile, la quota servizio di depurazione è calcolata su una quantità di 50 mc.